Il 16 Gennaio, una delegazione del Governo Basco ha partecipato in una missione commerciale e istituzionale in Cina, dove i membri si sono incontrati con le aziende basche che operano nel paese asiatico, e tra questi figura ovviamente Fagor Automation.
Durante i cinque giorni di visita, la delegazione ha avuto incontri con il governo locale nella regione di Jiangsu, così come la camera di commercio locale, il più grande di tutta la Cina, con più di 170.000 aziende associate.
La delegazione, guidata guidata dal Vice Segretario dell’Industria del Dipartimento di Sviluppo Economico e Infrastrutture, Javier Zarraonandia, presente il Direttore della Internazionalizzazione, Ainhoa Ondarzabal ed il Direttore Generale del Gruppo SPRI (Agenzia Basca allo sviluppo, afferente al Dipartimento dello Sviluppo Economico e Infrastrutture), Alexander Arriola, ha incontrato in Pechino Fagor Automation e la società per le energie rinnovabili Basca, Gamesa, dove si è tenuta una interessante tavola rotonda tra le aziende basche Fagor Automation, Gamesa, Iraeta e Hine.
La Cina ospita attualmente 133 società Basche che hanno stabilito operazioni commerciali e di produzione con Cina, Hong Kong e Taiwan. La gran parte è situata sulla costa orientale del paese, a Shanghai e Jiangsu in particolare. Quasi la metà delle aziende in funzione appartengono al settore macchine e apparecchi meccanici.
Il Governo Basco, attraverso il gruppo SPRI, già aveva visitato il paese asiatico nel Settembre 2015 la fine di contattare imprese e firmare un accordo con la Camera di Commercio di Jiangsu. Allora, come ora, l’obiettivo era quello di raccogliere informazioni di prima mano sulle società basche che operano nel paese, analizzare il loro stato dopo i cambiamenti derivanti dalla situazione economica del paese e di continuare a sviluppare le relazioni istituzionali tra Euskadi e Cina.